Nuovi programmi e nuove forme di comunicazione, per una visione del Paese e dell’azienda che guarda al futuro”. Così l’Amministratore Delegato Carlo Fuortes presenta l’offerta televisiva Rai per l’autunno inverno 2022/23, con la grande novità della programmazione divisa non più per reti ma per generi. Nel day time, “Reazione a Catena”, condotto da MArco Liorni proseguirà fino al 30 ottobre quando lascerà spazio alla nuova edizione de “L’Eredità” condotto da Flavio Insinna. Confermato l’appuntamento con l’infotainment e Unomattina a partire dal 12 settembre a partire dalle 9. Anche Antonella Clerici con “E’ sempre Mezzogiorno” farà parte del palinsesto di Raiuno sempre dal 12 settembre. Serena Bortone è stata confermata alla guida di “Oggi è un altro giorno” a partire dalle 14 con “la Vita in diretta” in onda dalle 17.05. Su Raidue torneranno anche “I Fatti Vostri”, da lunedì a venerdì con Salvo Sottile alle 11.40 dal 12 settembre. Tra le novità le nuove trasmissioni di Pierluigi Diaco (Bellamà) e Mia Ceran (Nei tuoi panni). Ecco una sintesi delle novità e le conferme più importanti.
Nessuna variazione la domenica con i tradizionali appuntamenti con Linea Verde (confermati alla conduzione Peppone e Beppe Convertini) e Domenica IN con Mara Venier a partire dall’11 settembre, su Raidue confermato “Citofonare Rai due” con Simona Ventura. Novità per Elisa Isoardi che nella domenica pomeriggio di Raidue condurrà “Vorrei dirti che…”.
Nel prime time su Raiuno confermato Amadeus con “I soliti Ignoti” e dal 30 settembre “Tale e Quale” con Carlo Conti. Tre serate dedicate alla musica dei decenni passati: il 17, 24 settembre e 1° ottobre con “Arenza 60-70-80-90” condotto da Amadeus. “Ballando con le stelle” sarà il varietà del sabato sera di Raiuno a partire dall’8 ottobre. Il 19 dicembre una serata evento celebrerà i 60 anni di carriera di Gianni Morandi con “Go, Gianni, Go”. Su Raidue confermato l'”Almanacco del Giorno dopo secondo Drusilla Foer” da novembre alle 19.40. Arriva su Rai 2, in prima serata, “Nudi per la vita”, un inedito docu-reality in quattro episodi che avrà come protagonisti un gruppo di uomini e di donne, personaggi famosi del mondo del cinema, della tv e dello sport, condotto da Mara Maionchi; La prima serata del lunedì di Rai 2 si arricchisce di una novità assoluta, portando nelle case degli
italiani una delle forme espressive che in questi anni ha conquistato il pubblico di tutto il mondo.
Anche in Rai, infatti, si alza il sipario sull’arte performativa delle Drag Queen con “Non sono una Signora”. Alessia MArcuzzi approda a Raidue con “Boomerissima”, il varietà che racconta i personaggi, la musica, i programmi tv, i film, gli spot, ma anche gli oggetti, le mode e i fatti di cronaca degli anni 70’, 80’, 90’ e 2000. Confermato dal 27 settembre anche “Il Collegio”. Su RaiTre, Cristiano Malgioglio con “Mi casa es tu casa”, una divertente, sorprendente ed emozionante chiacchierata con grandi personalità dello spettacolo, della cultura, della politica e dello sport, ospiti nella particolarissima casa del conduttore.
Per quanto riguarda le fiction, in continuità con l’autunno, nuove puntate per serie di successo confermate e una robusta quota
di novità. L’offerta si apre al drama e continua nel filone biografico dedicato all’impegno civile di
personalità della recente storia del Paese. Serialità
Per quanto riguarda la commedia, settima stagione per Che Dio ci aiuti (regia di Francesco Vicario, Isabella Leoni), la novità di Suora Angela/Elena Sofia Ricci e Azzurra/Francesca Chillemi che si separano. Restyling largo della squadra dei personaggi di contorno.
Nell’ambito del giallo-poliziesco-crime, anzitutto la felice e collaudata ibridazione con la commedia con ritorni e nuovi personaggi. Ecco, quindi, la seconda stagione di Le indagini di Lolita Lobosco (regia di Luca Miniero) con Luisa Ranieri vicequestore a Bari. Un personaggio vincente, diviso fra le indagini sui casi, la ricerca della verità sulla morte del padre e le incertezze sentimentali. E ancora giallo e commedia nella settima stagione di Un passo dal cielo (regia di Enrico Ianniello, Lazlo Barbo) in cui si contaminano le tematiche e gli sfondi dell’ambiente alpino e la commedia famigliare.
Seconda stagione anche per Il commissario Ricciardi (regia di Gianpaolo Tescari), dalle opere
di Maurizio de Giovanni con Lino Guanciale: il Fatto che lo tormenta e nuovi sospiri d’amore nella
Napoli degli anni Trenta. Classico poliziesco nella versione anticonformista e scorretta del vicequestore Rocco Schiavone (regia di Simone Spada), dai romanzi di Antonio Manzini, con Marco Giallini. Molti nodi – vecchi
e nuovi – vengono al pettine in questa quinta stagione che approda su Rai 1.
E sul terreno proprio del genere le novità, con significative accentuazioni nelle atmosfere crime:
Mai più come prima (regia di Monica Vullo), da un’idea di Maurizio de Giovanni con il vicequestore Alessandro Scudieri/Francesco Arca. Napoli, una moglie da riconquistare, una trama criminale da scoprire.
Una serie tutta al femminile Sei donne (regia di Vincenzo Marra) con Maya Sansa nei panni del
PM Anna Conti che indaga sulla scomparsa di una ragazza e attraversa le vite delle donne che
l’hanno conosciuta.
Sempre sul fronte del crime, Il maresciallo Fenoglio (regia di Alessandro Casale), dai romanzi
di Gianrico Carofiglio con Alessio Boni. Bari, 1992: la scomparsa del figlio di un boss sullo sfondo
della guerra tra cosche criminali, la resa dei conti umana e professionale del protagonista.
Elena Sofia Ricci si reinventa in Teresa Battaglia nel thriller Fiori sopra l’inferno (regia di Carlo
Carlei), dal best-seller di Ilaria Tuti: un’esperta profiler che, in un paesino di montagna, si trova a
combattere contro un killer sanguinario e l’ombra di una malattia invalidante.
Circeo (regia di Andrea Molaioli) con Greta Scarano si concentra sul processo agli aguzzini del
delitto del Circeo (1975) e la rivendicazione della dignità della donna nel confronto tra un’avvocata
e la sopravvissuta al dramma.
Uno sguardo sul passaggio adolescenziale e l’insidia della droga – siamo nel territorio del coming
of age – nella serie Vivere non è un gioco da ragazzi (regia di Rolando Ravello) con Stefano
Fresi, Nicole Grimaudo e con la partecipazione di Claudio Bisio. Un giovane rischia di perdersi e
inizia un difficile cammino di consapevolezza e responsabilità. Torneranno anche Montalbano, Imma Tataranni, Mina Settembre 2, , Un passo dal cielo, Che Dio ci aiuti, Rocco Schiavone, il Commissario Ricciardi,
Su Raidue storie e personaggi complessi e la sfida del linguaggio.
Nel perimetro del coming of age, terza stagione per Mare fuori (regia di Ivan Silvestrini), una serie
che ha riscosso un grandissimo successo anche sulla piattaforma RaiPlay totalizzando oltre 50
milioni di Legitimate Streams. I giovani detenuti di un carcere minorile, una vita senza sconti che
torna a confrontarsi con la forza dell’amore.
Le altre proposte si collocano tutte nell’area del crime-thriller, anche con variazioni sul mistery.
Giunge alla terza stagione La porta rossa (regia di Gianpaolo Tescari) con Gabriella Pession,
Lino Guanciale e Valentina Romani. Un groviglio che sullo sfondo di Trieste si riarticola ancora una
volta per giungere davanti a quella Porta.
Due nuovi titoli nel quadro dell’Alleanza Europea con France Télévisions e ZDF. The Reunion (regia di Bill Eagles), dal best-seller La jeune fille et la nuit di Guillaume Musso che con la chiave del
thriller esplora il rimosso omicida di un gruppo di amici che si riuniscono dopo venticinque anni.
E, dal romanzo di Frank Schätzing, Il quinto giorno (regia di Barbara Eder, Luke Watson, Philipp
Stölzl). Un’apocalisse annunciata, la natura che si rivolta e forse un’entità misteriosa e potente che
ha deciso di fare i conti con l’umanità che distrugge l’ambiente.
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